Articoli

Una selezione di articoli di approfondimento proposti dal Centro Padovano di Counselling

LE RELAZIONI DI AIUTO: ASSISTENTI SOCIALI E COUNSELLOR SISTEMICI A CONFRONTO

A cura di a cura di Alessandra Tonazzo
Padova 28/11/20199

Tra le professioni di aiuto, quella dell’assistente sociale e del counsellor sono molto vicine, in quanto
utilizzano entrambe come strumenti principali l’ascolto, il colloquio e la relazione. Laura Formenti Formenti1 propone un’ interessante classificazion e delle relazioni di cura aiuto, a partire dal tipo di interazione
che si crea tra chi chiede aiuto e chi dà l’aiuto…

CONVEGNO REGIONALE CNCP

Pieno successo dell’iniziativa

A cura di Cirillo Stocco
Padova 16 giugno 2019

Sabato 15 giugno si è tenuto a Padova il Convegno Regionale organizzato dal Coordinamento CNCP del Veneto e del Friuli Venezia Giulia dal titolo
“GRUPPI: le persone fanno la differenza”.

Integrità professionale: quale possibile definizione?

A cura di Sabrina Spagnuoloo
Padova 24 maggio 2019

“La figura del counsellor si sta affermando come nuova professione, ma necessita ancora di precisare e definire la propria identità. Questo articolo si propone di offrire una base per una prima definizione co-costruita di parole chiave che supportano la sua identificazione a partire dal linguaggio della comunità dei counsellor.

Si tratta di prendere contatto con i significati collegati alla professione e aggiornarli per come il mondo sta cambiando in modo da disporre di alcune parole rispetto alle quali trovare un terreno fertile di significati comuni.”

Comunicazione e democrazia

A cura di Cirillo Stocco
Padova 29 marzo 2019

“Il rapporto tra democrazia e comunicazione è così stretto che si può affermare che senza comunicazione non può esserci democrazia.
Tuttavia, la comunicazione aperta e bidirezionale apre la possibilità di un aumento della conflittualità e questo può produrre una resistenza alla affermazione dei principi di libertà e partecipazione a tutti i livelli della vita sociale. Perché questo accada occorre che le competenze di composizione dei conflitti divengano patrimonio comune e diffuso. Ma chi è in grado oggi di produrre questo processo educativo?”…

Il principio di ipotizzazione in counselling e in terapia:
analogie e differenze nella formulazione e nell’utilizzo

A cura di Maria Cristina Frivoli e Andrea Mosconi

“Il counselling (termine dell’inglese britannico) inizia a diffondersi in
Italia nel 1990 nei servizi socio-sanitari. Il 18 maggio del 2000 il CNEL
(Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, istituito dall’art. 99 della
Costituzione della Repubblica Italiana) elenca il counselling tra le professioni
emergenti e il 14 gennaio 2013 con la Legge n. 4 – Disposizioni in
materia di professioni non organizzate – il counselling viene riconosciuto
tra le professioni intellettuali di tipo non ordinistico.”…

Vulnerabilità e discernimento

A cura di Cirillo Stocco
Padova 20 Aprile 2013

“Non è certamente una novità che ogni persona percepisca la propria situazione come “vulnerabile” e
che senta di essere passibile di attacchi e aggressioni da ogni parte. L’aumento costante di situazioni di stress
sta proprio ad indicare lo stato continuo di “ansia” a cui è sottoposta la nostra condizione umana.”…

Un Counsellor in azienda

A cura di Cirillo Stocco
Padova 16 dicembre 2017

“Come possiamo pensare un’organizzazione?
Sembra una domanda banale; tuttavia, possiamo affrontare la questione in almeno due modi molto
diversi tra loro:
1 – guardando ai singoli elementi che compongono l’organizzazione e costruendo una mappa dei
collegamenti tra di essi ipotizzando relazioni “lineari” basate cioè sull’individuazione di cause ed effetti
corrispondenti e quindi di relazioni stabili e prevedibili. In questo modello, elementi materiali e umani sono
visti in modo analogo e diventano oggetti a disposizione dell’imprenditore in vista dei propri scopi.
2 – guardando all’organizzazione come una totalità, in cui gli elementi umani assumono una rilevanza tale da
determinarne il funzionamento in modo significativo. La rete di relazioni che entrano nell’organizzazione
sono tali da costituire un’unità in grado di esprimere comportamenti e valori culturali propri, differenti da
quelli di cui ciascun soggetto è portatore e possibili solo in forza del collettivo.”…